Profili attuali della sostenibilità: istituzioni, economia, enti, contratto
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Venerdì 30 giugno 2023, si terrà il convegno "Profili attuali della sostenibilità: istituzioni, economia, enti, contratto" dalle 9.30, nell’Aula D della Palazzina centrale del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma. L’incontro, articolato in cinque sessioni, si svolge con il Patrocinio del Consiglio notarile di Parma e dell’UCB – University Center for Bioethics. Dopo i saluti del Rettore Paolo Andrei, del Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali Mario Menegatti e del Direttore del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali Diego Saglia, si aprirà la prima parte del convegno sul tema Declinazioni della sostenibilità con interventi di Giancarlo Anello, Antonio D'Aloia e Pier Luigi Marchini (Università di Parma), Gabriel García Escobar (Universidad de Granada) e Giuliano Mattace (Università di Perugia). Sostenibilità ed enti commerciali sarà il filo conduttore della seconda sessione con Umberto Tombari (Università di Firenze), José Luis Pérez-Serrabona Gonzáles e Javier Pérez-Serrabona Gonzáles (Universidad de Granada). Nel pomeriggio le altre tre sessioni. La prima dedicata a Sostenibilità ed enti non lucrativi, con Eugenio Llamas Pombo (Universidad de Salamanca), Luca Di Nella ed Emanuela Maio (Università di Parma). La seconda incentrata su Sostenibilità e contratto con Lorenzo Mezzasoma, Giovanni Berti de Marinis, Cristiana Boiti e Monica Pucci (Università di Perugia). Infine, La sostenibilità nella prassi notarile: il caso Davines SPA, con il notaio Massimiliano Cantarelli e Sonia Ziveri, Chief Sustainability Officer del Gruppo Davines. Presiede Vito Rizzo (Università di Perugia). La tutela del valore della “sostenibilità” implica un approccio multidisciplinare e multilaterale al tema: Stati, imprese, enti e cittadini sono chiamati a contribuire fattivamente alla conversione sostenibile dei sistemi attuali. La scienza e l'esperienza dimostrano quanto i temi siano profondamente collegati e quanto sia urgente aggredire le crisi partendo dalle loro radici, non limitandosi a intervenire sugli effetti. Il convegno si propone di dare avvio a una simile conversazione, attraverso il contributo di docenti, studiosi, professionisti, imprenditori e consumatori.
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